Era l’idioma parlato dagli uomini delle foreste
quando ancora non sapevano di essere uomini delle foreste,
credendosi ragionevolmente gli unici;
dio prese l’idioma e ne fece una ragione, o meglio:
un’assenza di ragione. L’idioma conteneva
i principi fondanti delle personalità complesse, il silenzio
della cocciutaggine, i lamenti prolungati dell’uomo
che non conosce l’amore, o non fa che inciamparvi
maledicendolo come assente. Dio non vide che era cosa
buona e giusta. Eppure lasciò che si parlasse, e fu un delitto.