I racconti

I racconti selezionati per la rassegna Il Pubblico Narratore
dai quali sono estratti i brani  letti durante le serata (da scaricare in pdf)

CITTA’ E PAROLE
intorno allo stesso fuoco – la forza evocativa delle parole – lo scambio della memoria

Colori, di Federico Bagni
Compagni di sventura
, di Silvia Cristini

I fuochi, di Martina Fragale
I viaggi di Mario, di Fedora Ramondino
Vengo da tutte le parti, di Nora Serrano
Non è più tempo di storie, di Annamaria Trevale
Mani di vento, di Luigi Tuveri
La mia Berlino, di Lucia Vallery

 

1984 – LA VISIONE E IL RICORDO
l’ignoranza è forza – la pace è guerra – la libertà è schiavitù

Enrico, di G. Boscolo
La fata sapiente, di O. Colombo
Il 1984 è arrivato e sta pure finendo, di F. Gerili
Milano, esterno notte
, di A. Longhi

Libero
, di P. Paccini

Riposa in pace, di N. Terracciano

IL VALORE DELLA MEMORIA
il distacco – le radici – la nostalgia – la coercizione della libertà

Tu piuttosto, come stai?, di G. Anfosso
Tutto quello che ho, di F. Annarumma
Non mangio pesce, di M. Bertuletti
Solstizio d’estate, di G. De Micheli
Il lavoro, di R. Girotto
Ritorno a casa, di F. Ramondino
Lettera a mio cugino residente a Taviano, di E. Sanapo
Il grande tombino, di L. Sanchioni
Tre bicchieri, di M.G. Stabile

LA PIAZZA
centro di ritrovo della comunità – luogo di manifestazione della passione politica – terreno di confronti fra generazioni

Il vento soffiava dappertutto, di G.Anfosso
Speaker corner, di A.Didoni
Quelli del Mamiani, di V. Less
Il sole rosso a filo di orizzonte, di S.Minetti
Genova per noi, di M.G.Stabile

partecipano alla pubblica lettura anche brani tratti da:
Enrico, di G.Boscolo
Il volto di Marianna, di M.Gola
Il giorno di festa, di F.Ramondino
Breve storia di un ragazzo di strada, di E.Sanapo
Il doppio arcobaleno, di A.Trevale

PANGEA, VIAGGIO NEL FUTURO
il meticciato – lettere da un armadio a muro  – diario di bordo: l’urgenza della scrittura

Domino, di S.Cristini
Portando la civiltà ai nativi della Terra del Fuoco, di G. De Micheli
La piazza, di P. Fiaschi
A passi svelti nella notte bianca, di B. Marchi
Un 25 dicembre del 2030, di S. Polizzi
Sono tornati!, di N. Terracciano
Il mondo visto da qua!, di SisLAV

IL CORAGGIO DELLA VERITA’

Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l’arbitrarietà, la follia e il mistero.
Politapatico, di A.Borrelli
Genitivi possessivi, di D. e A. Borso
La verità di Aidan, di R. Girotto
Vera la rossa, di A. Trevale
Scrivere, di L. Vallery

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